Gianfranco Baruchello: Cold Cinema. Film, video e opere 1960–1999
- Triennale di Milano, Viale Alemagna, 6 - Milano
Mostra in corso dal 10 dicembre 2014 al 22 febbraio 2015
Insieme all'antologica italiana sull'artista inglese John Latham (Livingstone,
Zambia, 1921 – Londra, 2006) alla Triennale di Milano anche una
personale di Gianfranco Baruchello (Livorno, 1924) dedicata alla sua produzione
di film e video. La mostra è il risultato della collaborazione
tra la Triennale di Milano e il MADRE (Museo d’Arte Contemporanea
Donnaregina di Napoli).
Per la prima volta in Italia vengono qui messi insieme i film e i video
sperimentali che Baruchello ha prodotto a partire dagli anni sessanta
del Novecento.
Vanno in mostra sedici opere tra film e video che coprono un arco cronologico
compreso tra il 1963 e il 1999 e che sono le opere più rappresentative
delll’artista Baruchello il quale ha sempre messo al centro del
suo interesse l'immagine dinamica della pellicola filmica applicandovi
poi una grande sperimentazione di linguaggi.
Ma Baruchello si è occupato anche di pittura, installazione, assemblaggio,
fotografia, scrittura; allora alla Triennale ogni opera filmica trascina
in sè altri oggetti, opere di pittura e disegno che ne chiariscono
l'esegesi.
La mostra Gianfranco Baruchello: Cold Cinema. Film, video e opere 1960–1999
è a cura di a cura di Alessandro Rabottini.
Orari: da martedì a domenica dalle 10.30 alle
20.30; giovedì dalle 10.30 alle 23.00.
Biglietti: € 8; € 6,50; € 5,50.
Sito Web: Triennale
di Milano |