|
||
|
|
|
|
||||||||||||||||
1924-2014 - La RAI racconta l'Italia - Triennale di Milano,
Viale Alemagna, 6 - Milano Mostra in corso dal 29 aprile al 15 giugno 2014 La mostra alla Triennnale di Milano racconta il Paese Italia attraverso novant'anni di radio e sessant'anni di televisione. L'anniversario concomitante delle due maggiori imprese statali di comunicazione, che nella loro lunga militanza nel bene e nel male hanno raccontato la storia della nostra Nazione, porta ad ideare questa mostra alla Triennale di Milano: nelle sue sale si snocciola la storia della Radio e della Televisione italiana e quindi allo stesso tempo la storia del costume italiano a partire dagli anni del primo dopo guerra, fino a quelli della Seconda Guerra Mondiale e della Resistenza al Nazifascismo, quelli della nascita del made in Italy e del brand dei nostri anni Sessanta portato in tutto il mondo dalla Dolce Vita romana immortalata anche in film immortali. E poi la Politica con il dramma degli anni Settanta, Ottanta e Novanta fino ai giorni d'oggi. Materiali d’archivio, programmi, filmati, telegiornali, fotografie, annunci, servizi, programmi, quiz, tribune politiche, verbali, ordini di servizio ricostruiscono in otto sezioni tematiche, assegnate a famosi testimonial, la storia della Rai: Sergio Zavoli per la storia dell'Informazione; Emilio Ravel per lo Spettacolo; Andrea Camilleri per la Cultura e Piero Angela per la sezione Scienza; a Bruno Vespa la Politica, A Piero Badaloni la Società; Arnaldo Plateroti nell'Economia ed infine a Bruno Pizzul lo Sport. Questo per quanto riguarda la Televisione mentre per la Radio vi sarà Marcello Sorgi a concretizzare un percorso che delinea la storia delle trasmissioni radiofoniche italiane che hanno fatto epoca. Così il visitatore che scelga la mostra 1924-2014 - La RAI racconta l'Italia, alla Triennale di Milano per un mese e mezzo, potrà conoscere, riconoscere e riconoscersi in una formulazinoe di un'identità italiana che si è forgiata nel Novecento anche attraverso i mezzi di comunicazione, mezzi che in maniera sempre maggiore, a partire dalla nascita della Radio negli anni '20, hanno condizionato il nostro tempo quotidiano definendolo e plasmandolo in maniera determinante. La mostra è patrocinata dalla Presidenza della Repubblica Italiana e dal Senato della Repubblica, dalla Camera dei Deputati, dal Ministero per i Beni e le Attività culturali e per il Turismo; realizzata con il sostegno di Eni e di Intesa Sanpaolo. Inoltre hanno partecipato alla sua realizzazione nomi noti della televisione e dello spettacolo che hanno fatto la storia della RAI: Piero Angela, Arnaldo Plateroti, Piero Badaloni, Emilio Ravel, Andrea Camilleri, Bruno Vespa, Bruno Pizzul, Marcello Sorgi e Sergio Zavoli. Orari: da martedì a domenica dalle 10.30 alle 20.30; giovedì dalle 10.30 alle 23.00. Biglietti: ingresso libero. Sito Web: Triennale di Milano |
||||||||||||||||
|
||||||||||||||||