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Mostra Segantini. Il ritorno a Milano - Palazzo Reale,
Piazza del Duomo 12 - MilanoMostra in corso dal 18 settembre 2014 al 18 gennaio 2015 "Io non so se il rosso sia piu bianco del nero, ma è certo che l'arte della pittura, è e sarà sempre lo spirito della materia, e non mai la materia dello spirito, del resto non tutti i bipedi hanno le ali. La relativita, ecco tutto." - Giovanni Segantini Notizie sulla mostra 20 ottobre - è partita con un successo incredibile di pubblico la mostra Segantini a Milano: decine di migliaia già i visitatori entrati a Palazzo Reale. 16 aprile - annunciata l'apertura della mostra su Segantini a Palazzo Reale di Milano a partire da settembre 2014 fino a ottobre 2015. La mostra Segantini a Milano In mostra a Palazzo Reale una retrospettiva dedicata a Segantini che sarà una fantastica introduzione alla manifestazione dell'Expo milanese. In catalogo e nelle sale sfileranno più di cento opere provenienti per lo più dai due maggiori musei segantiniani esistenti: la Civica Galleria d’Arte Moderna di Milano ed il Museo Segantini di Sankt Moritz. Il titolo della mostra Segantini riprende idealmente la carriera del pittore che infatti ebbe a Milano durante gli anni giovanili la sua consacrazione che poi, negli anni successivi della sua breve esistenza, dalla città meneghina lo portò ad essere ospitato con i suoi dipinti nei maggiori musei di tutto il pianeta. I visitatori della mostra potranno apprezzare lungo il percorso espositivo le varie tappe della carriera del pittore: dalla celebrazione continua della società montana engadina e della natura dei suoi luoghi d'origine fino alla trasformazione che la coscienza di questa natura imponente subì grazie al contatto con il Simbolismo. la Natura La mostra di Segantini a Milano è organizzata dal Comune di Milano e da Palazzo Reale. Alcuni dei dipinti della mostra Segantini a Milano - Costume grigionese - Sul balcone - Ritratto della Signora Torelli - La raffigurazione della primavera - Mezzogiorno sulle Alpi - Pascoli di primavera - L'angelo della vita - L’ultima fatica del giorno Brevi notizie biografiche su Giovanni Segantini Giovanni Segantini nacque in Tirolo ad Arco il 15 gennaio 1858 da una famiglia di umili origini. Dopo la perdita della madre a soli 7 anni fu mandato dal padre a Milano presso una sorellastra. Qui va incontro ad un'esistenza difficile che lo porterà per alcuni anni in riformatorio ma, già dal 1874, sviluppa la sua sensibilità artistica attraverso frequenze serali di corsi all'Accademia di Belle Arti di Brera. Inizia quindi a dipingere con costanza e porta alcuni suoi dipinti all'esposizione nazionale di Brera conoscendo un immediato successo. Vittore Grubicy, pittore e scopritore di talenti, ne diventa in qualche modo il mecenate e lo fa conoscere nelle esposizioni europee. Frattanto il pittore abbraccia sempre di più il movimento del Divisionismo e, nell'ultima decade della sua produzione, il Simbolismo. Il paesaggio montano allora inizia a caricarsi anche di ulteriori messaggi che travalicano la celebrazione della Natura e la promozione di un linguaggio regionale che il pittore ha sempre amato. Dal 1894 si traferisce definitivamente in Svizzera in Engadina, a Maloggia. Con la regione montana Segantini sviluppa un rapporto profondo che si riflette in tutte le sue opere successive. Invitato all'Esposizione Universale di Parigi del 1900 progetta un'opera grandiosa che dovrebbe raccontare in pittura l'Engadina stessa ma per mancanza di fondi il progetto non viene portato a termine. Ne risulta però il Trittico della Natura, una delle sue esecuzioni più conosciute. Muore il 28 settembre del 1899 a 41 anni sul monte Schafberg, colpito da un attacco di peritonite mentre dipinge. Orari: lunedì dalle 14.30 alle 19.30; da martedì a domenica dalle 9.30 alle 19.30. Giovedì e sabato apertura prolungata fino alle 22.30 (ultimo ingresso un'ora prima della chiusura). Biglietti: non disponibile. Sito web: Segantini |
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